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Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike riprende le competizioni dopo la pausa estiva. La battaglia per il titolo riparte questo fine settimana a Portimao per il decimo evento della stagione per l’Acerbis Portuguese Round. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) si presenta all’appuntamento portoghese con un vantaggio di 81 punti in classifica generale, mentre Alvaro Bautista (ARUBA.IT Racing - Ducati), la rivelazione della prima parte di stagione, si prepara ad affrontare la prima gara a Portimao e cercherà di recuperare i punti persi negli appuntamenti precedenti. 

 

Il campionato 2019 si può riassumere così: Jonathan Rea ha fatto più che una semplice rimonta, aveva 61 punti di distacco da Bautista dopo la Tissot Superpole Race a Jerez, mentre ora arriva come leader della classifica generale in una pista dove ha dominato nel corso delle ultime stagioni. Il nord-irlandese ha vinto le ultime sette gare in Portogallo, sei delle quali con la Kawasaki. Sarà lui l’uomo da battere e la domanda che in molti si stanno già ponendo è: qualcuno potrà fermare il quattro volte campione del WorldSBK in uno dei circuiti dove ha vinto più gare?

 

Alvaro Bautista ha affrontato un paio di Round complicati prima di avvicinarci alla pausa estive e, con la conferma della sua uscita dall’ARUBA.IT Racing - Ducati al termine di quest’anno, non ha niente da perdere negli ultimi quattro Round. Se vuole riaccedere le speranze di vincere il campionato dovrà iniziare a togliere punti a Rea fin da subito. Il pilota di Toledo non ha mai disputato una gara a Portimao, però ha già avuto l’occasione di familiarizzare con questa pista, ha registrato il nono tempo durante gli ultimi test, e cercherà di superare le difficoltà che lo hanno colpito nelle ultime tappe per mantenere aperta la battaglia per il titolo.

 

La lotta per il terzo posto del campionato è altrettanto viva, ci sono sei piloti racchiusi in 50 punti. Al comando di questo gruppo troviamo Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team) che arriva a Portimao dopo aver registrato il miglior crono durante i test ufficiali, e dopo che ha confemato che nel 2020 non sarà più con la sua attuale squadra. Il pilota inglese ha affrontato momenti complicati a Portimao negli ultimi anni con soli due risultati nella top 10 nelle ultime sei gare svoltesi in questa pista. Dall’altro lato del garage troviamo Michael van der Mark che torna al massimo della forma ed è pronto per partire all'attacco dopo aver registrato il quarto miglior tempo negli ultimi test e tre podi a Portimao nelle ultime tre gare. Il 26enne riuscirà a vincere la seconda gara della stagione?

 

Sarà bene tenere d’occhio Chaz Davies (ARUBA.IT Racing – Ducati) soprattutto dopo il suo trionfo a Laguna Seca. Il gallese cercherà di mantenere questo ritmo per il resto della stagione, iniziando proprio dalla pista portoghese dove in Gara 1 nel 2017 arrivò secondo.

 

Tom Sykes continua a detenere il comando del BMW Motorrad WorldSBK Team e si prepara ad arrivare in una pista dove ha ottenuto tre pole position e due vittorie.. Da Misano, l’inglese ha ottenuto podi ad ogni tappa del WorldSBK, a dimostrazione dei progressi fatti dalla squadra nel corso di questa stagione. La scuderia si avvicina a questo nuovo appuntamento con ottimismo soprattutto dopo aver confermato Eugene Laverty per il 2020.

 

La sfida tra le squadre indipendenti continua ad essere dominata da Toprak Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing), l’uomo che ha dettato il ritmo nel primo giorno di test ufficiali. Il 22enne ha visitato il circuito portoghese una sola volta competendo nel WorldSBK, lo scorso anno, arrivando ottavo e senza riuscire a finire la seconda gara. Sul podio ad ogni Round da Imola, Razgatlioglu è diventato sempre di più un nome su cui scommettere per la vittoria. Inoltre, non sono da sottovalutare altri due piloti indipendenti che in passato hanno vinto a Portimao: Marco Melandri (GRT Yamaha WorldSBK) ed Eugene Laverty (Team Goeleven).

 

Ci sono altri uomini che sono saliti sul podio portoghese. Come ad esempio, il compagno di squadra di Rea, Leon Haslam, che ha ottenuto quattro piazzamenti nella top 3 a Portimao con tre costruttori diversi. La Kawasaki sarà la quarta moto con cui sale sul podio? E che dire di Loris Baz (Ten Kate Racing - Yamaha) che arrivò secondo con la Kawasaki nel 2014. Altre figure di riferimento saranno Michael Ruben Rinaldi (BARNI Racing Team), Jordi Torres (Team Pedercini Racing) e Sandro Cortese (GRT Yamaha WorldSBK), tutti a caccia del primo podio del 2019 e cercheranno di usare a proprio vantaggio ogni situazione.

 

Il Moriwaki Althea Honda Team avrà un nuovo volto in squadra visto che Takumi Takahashi sostiutirà Leon Camier, ancora convalescente dopo l’infortunio alla spalla. La squadra Honda schiererà una coppia di piloti giapponesi visto che dall’altra parte del box ci sarà Ryuichi Kiyonari che tornerà all’Autodromo Internacional Algarve per la prima volta dopo un decennio. Oltre ai protagonisti del campionato, in questa decima tappa ci sarà anche Sylvain Barrier, ex campione della Superstock 1000. Il pilota francese parteciperà come wildcard con la squadra BRIXX Ducati.

 

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